Commento Riverdale 1x02 - A Touch of Evil
03:27:00
Salve a tutti!!!


Lo so cosa state pensando, questa sparisce per mesi e poi pubblica due post nel giro di tre giorni?

Ebbene sì, non vi scandalizzate, fa parte del mio normale periodo di gestazione da esami, perché ogni esame per me è un vero e proprio parto, credetemi


In ogni caso, stavolta sono tornata per riparlarvi proprio della serie che mi sta prendendo particolarmente in questo periodo: Riverdale.


Riverdale è sì una trashata, senza dubbio, ma è una trashata intelligente


Ogni volta che parte la puntata, mi sento immediatamente catapultata nel mondo teen americano che abbiamo conosciuto attraverso film e telefilm, un misto di armadietti, cheerleader stronze che vorresti eliminare nei modi più violenti che conosci

e manzi 16enni che non te lo daranno mai, già, non lo daranno mai a TE, proprio a te sfigata, adolescente, che li guardi mentre cerchi di asciugarti la bava che cola inesorabile


e manzi 16enni che non te lo daranno mai, già, non lo daranno mai a TE, proprio a te sfigata, adolescente, che li guardi mentre cerchi di asciugarti la bava che cola inesorabile

E in realtà Riverdale è una vera e propria celebrazione della cultura pop americana. Ogni 3x2 ci sono cenni alla letteratura e alla cultura anglo-americane (prendete ad esempio i riferimenti al libro Colazione da Tiffany di Veronica nella scorsa puntata) e i personaggi usano spesso parole che fanno parte del gergo tipicamente popolare americano tipo cougar (una variante senza figli di quella che è la MILF) e ghoul (amante dell'orrido e del macabro).
Insomma, Riverdale è piena di tutte quelle cose che ci fanno capire che non stiamo in Italia, siamo in un'altra cultura, in un altro luogo ma siamo anche nel nostro secolo. I personaggi di Riverdale stanno vivendo proprio ora, nel 2017, come ci fanno notare le parole di Veronica 'I ship it' e di Cheryl '#Riverdaleisstrong'


Bene, ora smetto di fare la seria. Passiamo all'episodio


Mi piace di questa serie che tutta l'atmosfera da High School Musical è resa estremamente dark dalla presenza di questa misteriosa morte, i cui dettagli diventano sempre più difficili da comprendere. Tutti i personaggi sono legati in qualche modo al decesso del giovane Jason Blossom, una tragedia di cui non si sa chi sia il colpevole né perché lo abbia fatto.
Kevin
L'altra volta ho parlato poco di questo personaggio che sicuramente è un po' il beniamino di tutti: Kevin, il gay best friend di Betty

Ci fa sorridere, è dolce, leale e le sue reazioni alle scelte dell'amica, Betty, sono esattamente uguali alle nostre. L'ho amato nel momento in cui ha esclamato un enorme WHAT!? di fronte al perdono facile concesso da Betty a Veronica... Voglio dire dai, su, ma che davero?


Ci fa sorridere, è dolce, leale e le sue reazioni alle scelte dell'amica, Betty, sono esattamente uguali alle nostre. L'ho amato nel momento in cui ha esclamato un enorme WHAT!? di fronte al perdono facile concesso da Betty a Veronica... Voglio dire dai, su, ma che davero?

Ti amo Kevin e ti shippo con Moose anche io come Veronica
Betty, Veronica, Cheryl
Premetto che quando vedo queste tre sullo schermo, l'unica cosa che vedo è questa

e nasce in me un solo grido: SANGUE! SANGUE! SANGUE!

e nasce in me un solo grido: SANGUE! SANGUE! SANGUE!
In questa puntata i loro dialoghi corrispondevano più o meno a "Cher te devi sta popo calma che Betty è l'amica mia, è stato il destino a facce incontrà", "CagnaRonnie chi te vole, mo io e Cher s'annamo a fa i pieduzzi 'nsieme" "Daje chicca, solo na cosa te vojo chiede: che per caso la tu' sorellina ha sparato 'n colpo 'ntesta ar gemellino mio??" e così via, il tutto condito dal parlare di cadaveri tra una sculettata da cheerleader e l'altra... Però, che dirvi? Io vivo per questo trash.
Comunque, devo dire che stavolta ognuna di loro ci ha sorpreso con un aspetto nuovo. Si riconfermano i miei sentimenti positivi per Betty che, sotto l'apparenza da ragazza acqua e sapone tutta dolcezza, baci e abbracci, nasconde un caratterino niente male con piccoli principi da grande psicopatica. È sempre un piacere vederla mentre si tramuta da ragazza della porta accanto a MOTISPACCOILNASOAFORZADICAPOCCIATEINBOCCA. La scena con Cheryl mi ha fatto partire il tifo da stadio violento per lei

Oltre che provo grande solidarietà per lei visto la psicomaniaca che ha come madre


Veronica, è riuscita a recuperarmi qualche punto in questa puntata visto che ha voluto smettere di fare la cagna con borsetta con Arcibaldo

e ha deciso di perseguire la strada dell'amicizia con Betty.
Sento che tornerò a insultarla nei prossimi episodi

ma in questo l'ho apprezzata parecchio perché effettivamente non è la solita stronza di città che viene a sfracassare la fonchia alle povere contadine di paese innamorate non ricambiate, o meglio lo è ma vorrebbe non esserlo e si impegna per essere una persona migliore, per essere qualcosa in più, il suo personaggio vuole rompere un cliché.

e ha deciso di perseguire la strada dell'amicizia con Betty.
Sento che tornerò a insultarla nei prossimi episodi

ma in questo l'ho apprezzata parecchio perché effettivamente non è la solita stronza di città che viene a sfracassare la fonchia alle povere contadine di paese innamorate non ricambiate, o meglio lo è ma vorrebbe non esserlo e si impegna per essere una persona migliore, per essere qualcosa in più, il suo personaggio vuole rompere un cliché.
Infine Cheryl, tutta impegnata a organizzare la versione americana della nostra sagra da' sarsicchia e poi si scopre che è coinvolta nell'omicidio del fratello gemello in un modo molto diverso rispetto a quello che ci aspettavamo

Anche questo rompe il cliché. Sono molto curiosa di vedere come procederà per Cheryl perché, per ora, del collegamento tra lei e la morte del suo caro Jason non ho capito molto


Anche questo rompe il cliché. Sono molto curiosa di vedere come procederà per Cheryl perché, per ora, del collegamento tra lei e la morte del suo caro Jason non ho capito molto

Arcibaldo, le sudate notturne e Jughead
Anche Arcibaldo, il nostro Troy Bolton dei poveri, in questa puntata ne ha combinata qualcuna giusta e, oltre a senti na gran callara de notte e anda a fa visita a Geraldina, ha deciso di ascoltare finalmente uno dei personaggi che gli aveva mostrato la retta via e che lui aveva deciso di ignorare dall'alto della sua intelligenza: Jughead


Il rapporto di amicizia tra Arcibaldo e il mio adorato Jug sembra essere appena ricominciato dopo una rottura avvenuta in passato che non sappiamo esattamente perché o per colpa di chi ci sia stata. In ogni caso, pare che i due in realtà non abbiano mai smesso di essere amici e quello che sappiamo è che si proteggono a vicenda da quando erano bambini


Jughead resta un personaggio particolare: è dentro la storia che sta narrando ma mai troppo. Indaga sull'omicidio di Jason e interagisce con gli altri personaggi ma allo stesso tempo sembra che osservi tutto ciò che accade dall'esterno, come se fosse anche lui un telespettatore pronto a vedere svolgersi davanti a sé la storia di Arcibaldo, Betty e Veronica.

SONO CURIOSA, curiosa di sapere chi è e quale sia la sua backstory, voglio sapere il suo vero nome, perché lo chiamano "Jughead" cioè "testa di brocca" e perché lui ha detto a Veronica di chiamarsi Jughead Jones III. Insomma, mi incuriosisce tutto di questo personaggio di cui ancora sappiamo così poco rispetto agli altri e di cui adoro il ruolo.
La sua amicizia con Arcibaldo è anch'essa un mistero, non solo perché ti chiedi come sia possibile che Jug sia amico con il muratore roscio tutto muscoli e niente cervello, ma anche perché effettivamente ancora non sappiamo nulla di ciò che è successo tra loro e vorremmo capire... In questa serie tutte le relazioni sono dominate da quel tocco di mistero che ci fa pensare 'c'è qualcosa nell'aria ma non se sa che è'
Infine, ho avuto il piacere di ammirare che, come al solito, nelle scuole americane non si fa mai niente a parte dissezionare rane e andare a balli e sagre. PORTATEMI IN AMERICA, ORA.
Alla prossima settimana,


La vostra Lucy ;)
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