Commento The Originals episodio 2x17 “Exquisite corpse” (so che è l’episodio della scorsa settimana ma abbiamo cominciato ora  l’attività del nostro blog e non potevo non commentarlo...a breve anche il commento della 2x18)

Prima di cominciare il commento vero e proprio, una premessa è doverosa. Beh sì, perché cominciamo l’attività  di questo blog non in coincidenza con l’inizio della serie ma nel bel mezzo della storia, anzi, in realtà nel punto di tensione più alto da quando tutto è ricominciato, a ottobre, con la seconda stagione di questa fantastica serie.

Mi sono appassionata a questa serie dall’inizio, sin dalla prima puntata, perché finalmente dava lo spazio necessario a dei personaggi complicati come solo la famiglia di vampiri più antichi di sempre può essere.  Ormai, all’interno di The Vampire Diaries, rischiavano di mangiare e surclassare i protagonisti e per questo la loro presenza veniva, spesso, giustamente limitata. Ma ora, avendo una serie tutta loro, li abbiamo visti in tutta la loro complessità e perversa psicologia. Li abbiamo visti crescere e tanto... Ora sono molto diversi dai vampiri capricciosi e viziati che volevano creare solo scompiglio nella piccola cittadina di Mystic Falls (come se non avessero già abbastanza problemi per fatti loro) e non facevano che aspettare l’occasione buona per pugnalarsi (letteralmente) alle spalle, ora sono gli Originali, uniti dal sangue, dal destino, da vero amore familiare (non in tutti i casi, ogni regola ha le sue eccezioni XD) e da uno scopo comune: salvare la piccola Hope e la propria famiglia.
Ma ora bando ai convenevoli e come ha detto l’inquietante Dahlia nello scorso episodio “let us begin!”

Episodio 2x17

L’episodio inizia con il voice-over della bella Rebekah. Ecco, lasciatemi dire che io adoro i voice-over perché ci permettono, anche solo per un momento, di sentire la storia come se la stessimo leggendo da un libro dove un narratore ci fa sentire i suoi pensieri e le sue paure. In effetti, è proprio così che gli sceneggiatori hanno deciso di impostare The Originals, come una storia raccontataci da una voce che l’ha vissuta, una voce lontana, alla quale siamo liberi di credere o no, come se si trattasse di una fiaba. Il narratore quasi sempre coincide con uno dei tre fratelli Originali e stavolta tocca proprio a REBEKAH, la passionale, impulsiva e più che mai umana REBEKAH raccontarci cosa è successo al re, alla sua piccola principessa, al suo nobile fratello e al resto della famiglia in questo capitolo della loro storia. Ma adesso procediamo per fasi

I. LA PICCOLA REBEKAH

“All of us live with a demon inside” è questa la frase con cui Rebekah apre la sua narrazione perché, nel suo caso, il demone che ha dentro ha preso il sopravvento: REBEKAH NON È PIÙ REBEKAH MA È EVA che ormai ha ripreso il totale controllo del suo corpo facendo perdere REBEKAH nei meandri della sua mente. L’avventura di Rebekah in questo episodio più che al livello reale si svolge sul piano del subconscio dove tutto è simbolo. Lo spazio di Eva è uno spazio abbandonato, labirintico con una scarsa luce, in perfetto stile horror, dove un’inferocita Eva si aggira in cerca di REBEKAH. Ed ecco che compare una piccola bimba bellissima, bionda di cui sentiamo solo l’affanno.. quella è Rebekah: eh già miei cari, niente  SUPERBARBIEKLAUSVAMPIRO stavolta, niente super velocità, niente guarigione ultraveloce, niente poteri, niente di niente...solo una bimba, vestita di bianco, l’emblema della vulnerabilità. Eh già, chi di voi non ha pensato vedendola da sola e spaventata “forse stavolta la perdiamo davvero..” Ma non temere piccola...FRATELLI MIKAELSON ALLA RISCOSSA!!!
Intanto Eva, che è in cerca di bambini dai grandi poteri da canalizzare per poter creare il suo ordine di streghe, chi è andata a cercare secondo voi? OVVIO! HOPE! L’adorabile bimba che attira più guai di una Elena doppelgänger al ballo di Mystic Falls (e ho detto tutto..). Per fortuna mamma Hayley e papà Klaus, che sbuca fuori sempre al momento giusto, respingono momentaneamente l’attacco.

II. HAYLEY, QUALCOSA MI DICE CHE STAI A ROSICÀ.. E ELIJAH SE LA SPASSA

Dopo la constatazione del PROBLEMA ( CAZZAROLA, UNA STREGA PSICOPATICA È A PIEDE LIBERO ED UN’ALTRA ANCORA PIÙ PSICOPATICA STA ARRIVANDO, MO CHE SE FA???) e la riunione stile quartier generale del Pentagono indetta da Klaus, ecco che ritroviamo l’allegro trio formato da Gia, Hayley e Elijah a casa di quella gran STRON..ehm voglio dire STREGA di Josephine o se preferite, GIUSEPPINAMALCONTENTA, per cercare di evitare che tutte le streghe di New Orleans vadano in giro a uccidere EVA e quindi REBEKAH. Ora la domanda è: Hayley per caso te rode? Io capisco tutto eh! D’altronde la poveretta dopo entrambi i Mikaelson si è ritrovata con Jackson (che, ammettiamolo, per quanto buono e bravo non ha nemmeno un filo del FASCINODAORIGINALE di Klaus e Elijah), però HAYLEY, HAYLEY, HAYLEY, non puoi metterti a fare l’innamorata con Jackson e poi rompere se vedi che Elijah se rilassa con la bella vampira Gia (che tra l’altro mi piace troppo)... Voglio dire un po' di autocritica, almeno potevi far vedere che sto Jackson lo hai sposato solo per Hope e invece niente vuoi fa l’innamorata? Mo t’attacchi! No Elijah no party... Elijah dal canto suo è impegnato a contrattare con la megera GIUSEPPINAMALCONTENTA che lo fa letteralmente sudare freddo perché non ha alcuna intenzione di collaborare per la salvezza di Rebekah e quindi lui si limita a rispondere all’ibrida “ What exactly do you want from me?” parafrasabile anche come “te sei sposata il tipo del Bayou? Mo che voi?”
Certo è che il futuro di questa coppia è abbastanza incerto, so che è una delle più amate e quindi spero per voi HAYLIJAH shippers che ritornino...staremo a vedere..

III. L’ALTRO SPLENDIDO TRIO: KLAUS, ESTHER E FREYA

Allora prima di cominciare lasciatemi dire una cosa: cercherò sempre di mantenere un certo grado di imparzialità e obiettività nei miei commenti MA CON KLAUS DAVVERO NON POSSO perché SONO LA SUA FAN NUMERO UNO, ACCANITISSIMA E PRONTA A DIFENDERLO A SPADA TRATTA DOVESSE CASCARE IL MONDO! E come biasimarmi? È uno dei personaggi più belli e complicati che abbia mai visto, oltre all’indiscussa avvenenza fisica e quell’accento che al solo sentirlo tremano le ginocchia ad ogni ragazza nel raggio di 20 Km!! Detto questo, torniamo a noi, il bel (BELLISSIMO, ELEGANTISSIMO E CHI PIÙ NE HA PIÙ NE METTA) Klaus, dopo aver dispensato ordini a destra e a manca, si occupa del lavoro che lui dice essere il più sporco da fare: avere a che fare con VOLTAFACCIAFREYA e MAMMAESTHER...
Klaus da sempre, da quando l’ha vista e ne ha sentito il nome per la prima volta ha capito che non poteva fidarsi di Freya. Voglio dire prima fai la splendida con Finn e ti metti a complottare con lui per attaccare Hope, poi fai la parte della sorella abbandonata e ferita per impietosire i tuoi fratelli...ma insomma da che parte stai? Va bene che Klaus è un tipo con seri problemi psicologici (per quello ci piace) e una paranoia che se lo mangia però anche tu bella Freya non aiuti.. ed ecco che ti ritrovi ammanettata e trascinata in un incontro con MAMMAESTHER, LA REGINA DEGLI IPOCRITI. Klaus ha un piano ben preciso: vuole salvare sua sorella e eliminare Eva dalla faccia della terra e per farlo ha bisogno di colei che in questi inghippi di salti di corpi ci sguazza, sua madre. Così, ritroviamo ESTHER in un angolo oscuro a elemosinare per un po' di sangue da bere, prigioniera della sua stessa ipocrisia, per cui ha rinnegato tutto ciò in cui credeva pur di continuare a vivere la sua squallida vita. Klaus esercita la compulsione su di lei per farle dire la verità riguardo l’incantesimo in grado di far tornare Rebekah ma... PICCOLO PROBLEMA: nell’incantesimo Freya può fare da ponte a qualcuno che vada a recuperare Rebekah ma ha bisogno di qualcun altro che le faccia da ancora e di cui lei vedrà tutti i pensieri e segreti nascosti nella mente. Ecco che la PARANOIA di Klaus scatta, non ce la fa, è più forte di lui, non può fidarsi di questa sorella mai vista che le trova tutte per dargli fastidio e scoprire i suoi piani. Interviene così  anche Elijah,che, come sempre, non esita a mostrare la retta via al fratello, ad essere il suo grillo parlante per sussurrargli all’orecchio che Rebekah è più importante delle sue paure, per lei le deve superare, per lei e per la famiglia deve poter superare ogni cosa, andare oltre.. ma nemmeno il tempo di pensarci e CRACK... Freya si libera dalle manette antimagia e rompe il collo a Klaus che cade svenuto, dando prova della sua potenza e di aver mentito ancora una volta all’Ibrido che la credeva incapace di liberarsi fino a quel momento.

IV. Klaus e Esther a tu per tu

Dunque, Freya se ne va di corsa con Elijah per poter cominciare l'incantesimo che permetterà a Marcel e Vincent di entrare nei meandri della mente di Eva a recuperare la povera Rebekah, senza il fratello paranoico, usando appunto Elijah come ancora al posto di Klaus. Dopo poco Klaus si risveglia e si ritrova da solo con la sua AMATISSIMA madre: è qui che si svolge secondo me la seconda scena più bella della puntata (per la prima dovremo aspettare la fine dell’episodio). Il dialogo che avviene tra Klaus e MAMMAORIGINALE è in qualche modo l’epilogo  dell’intero scontro che c’è stato tra Klaus e Esther nella prima parte di questa serie. Esther, ormai ridotta a ciò che odiava di più, una viscida succhiasangue che vive nelle tenebre, confessa al figlio tutti i suoi rimpianti, alla fine lei, come tutte le madri, è stata la più grande fonte di amore ma anche di dolore dei suoi stessi figli. Il suo, come Klaus più volte ha accennato, è stato un amore malato, talmente forte ed egoistico da dare solo pena e dolore ai figli e da farle rifiutare ciò che lei stessa aveva fatto e creato: i vampiri. È però è senza dubbio la risposta di Klaus che mi ha colpito di più (lo adoro ogni puntata di più, mi dispiace non posso farci nulla) : nonostante la madre sia colei che gli ha tolto l’innocenza e l’umanità, facendolo divenire un essere che per poter sopravvivere deve necessariamente uccidere esseri umani (sì, ora hanno le sacche di sangue ma immagino che nei vari secoli precedenti, in molti abbiano fatto da cibo agli originali XD) Klaus non la odia per questo, no. Lui è forse l’unico dei tre fratelli protagonisti che accetta a pieno ciò che è..sa cos’è, sa chi è e ha il coraggio di esserlo, che venga disprezzato o meno. Sopporta il disprezzo degli altri e il giudizio altrui e va avanti. Per Esther, non sono che un’ eco di una famiglia, per Klaus no, per Klaus, i suoi fratelli che, a prescindere da tutto, sono ancora oggi al suo fianco e la sua bimba sono la sua famiglia e lui li deve proteggere e li protegge (a suo modo ovviamente). In fondo, ciò di cui incolpa Esther è proprio questo: Esther in un modo o in un altro ha sempre tentato di portare via a Klaus i suoi affetti, la sua famiglia. Ci era riuscita 1000 anni fa nascondendo a Klaus chi fosse il suo vero padre e ci stava riuscendo ora, che dava la caccia alla piccola Hope. È questo che Klaus non può perdonarle e quindi dopo un momento di sorpresa e quasi sbigottimento per delle carezze di una madre amorevole, che Klaus non era più abituato a ricevere, il suo volto torna a farsi oscuro perché è una sola la risposta in grado di dare alla voglia di Esther di riscattarsi: goditi l’oscurità che hai creato.

V. Vincent e Marcel

Su Vincent e Marcel non mi soffermerò troppo, non perché non li ami, ma obiettivamente c’è di meno da dire che sugli altri. Dunque, a parte i miei complimenti per l’indagine stile Sherlock e Watson che hanno condotto per stanare Eva e capirne le intenzioni e il coraggio dimostrato per andarsi a fare due passi nel corpo della psicopatica di turno, ho amato tantissimo la storia d’amore tra Eva e Vincent. Una storia passionale e travagliata che finisce con l’interruzione dell’amore a causa della troppa cupidigia di lei. Vincent, forte e sostanzialmente buono sceglie di essere ciò che vuole essere, una brava persona, rinunciando quindi all’amore della sua vita e quando lei lo minaccia di fargli collassare il cuore, lui le fa capire che  glielo ha già spezzato da tempo. Eh sì cara Eva, cara la mia psychowitch number one, quest’uomo lo hai distrutto, lo hai costretto a rinunciare all’amore per non rinunciare a se stesso. Forse è proprio questa la forza di The Originals, mischiare il sovrannaturale con legami e drammi familiari estremamente quotidiani.

VI. Klaus corri a salva Rebekah!!!

Le dinamiche tra i personaggi di Klaus e Rebekah sono forse quelle che preferisco perché mentre tra Klaus e Elijah la situazione in qualche modo è bilanciata dai caratteri diversissimi dei due, Klaus e Rebekah sono molto simili, per quanto Klaus come PARANOICOPSICOPATICOINCERCADICAMOMILLE non si batte. Klaus e Rebekah sono entrambi due passionali, due impulsivi che hanno un senso di onore e lealtà ma non esitano a fare la cosa sbagliata nel momento in cui il loro egoismo lo richiede. In poche parole, se ne sono fatte di cotte e di crude, accoltellamenti, tradimenti e via discorrendo un po' per il brutto carattere e il dispotismo dell’uno, un po’ per la leggerezza e la tendenza all’innamoramento facile dell’altra ma alla fine sono sempre rimasti l’uno al fianco dell’altra ALWAYS AND FOR EVER. Ma ora tante cose sono cambiate, entrambi ora hanno qualcosa da perdere, non sono più una vampira originale la cui massima preoccupazione è rimanere per un po' addormentata in una bara e l’Ibrido libero di pensare solo a se stesso. Ora Rebekah è umana e vulnerabile, per qualsiasi cosa Klaus potrebbe perderla e inoltre entrambi temono per la piccola e indifesa Hope. Klaus finalmente sta sperimentando cosa significa temere che in ogni secondo, le persone a lui più care potrebbero essergli portate via, si deve preoccupare di una famiglia che si è estesa a membri vulnerabili, non più composta da vampiri indistruttibili e strafichi. Ed è in questi momenti che adoro Klaus più di sempre: nonostante la sua paranoia, le sue ossessioni che lo portano quasi alla follia, supera tutto per correre in aiuto della sorella, collegandosi dunque a Freya e facendole da ancora con Elijah per non farle interrompere l’incantesimo, lasciando che la persona di cui si fida di meno guardi nella sua mente.

VI. Finale: Klaus e Rebekah...finalmente insieme!

Forte dell’aiuto dei due ORIGINAL BROTHERS, Freya riesce a continuare il suo incantesimo per permettere a Marcel e Vincent di non fare una brutta fine ma... colpo di scena: nessuno dei due riesce a fa na mazza per uccide Eva nel suo spazio e chi lo fa? La piccola, innocente bimba, vestita di bianco e spaventata a morte, che sembrava così debole e facile da uccidere.. Il fatto è che quella non è una bimba qualsiasi, è Rebekah Mikaelson, che da donna forte qual’è si salva da sola senza nessun principe azzurro. Infine la scena che ho amato di più: l’incontro e l’abbraccio affettuoso tra Klaus e Rebekah. I loro sguardi, il loro comprendersi a vicenda e punzecchiarsi come fanno tutti i fratelli. Klaus è rilassato e felice di avere di nuovo sua sorella, quella alla quale non teme di confessare che HA PAURA del fatto che Freya abbia visto nella sua mente, quella che lo sa tranquillizzare e far sorridere con la sua bontà dimostrata nel rinunciare a tornare nel suo corpo per riuscire a salvare Davina e portare, in futuro, indietro Kol , e per la quale Klaus è disposto a fare tutto, persino fingere che la loro sia una famiglia normale, almeno per un momento.
Il tutto si chiude con la voce narrante di Rebekah che ci ricorda di non arrendersi mai “kill a demon today, face the devil tomorrow”.

-LucyHybrid-


DOMANDE:
-Ma Cami dó sta? RIDATECELA, serve un po' di bontà

-Cosa stará tramando Freya dopo la trasformazione di Esther in piccioni?

COMMENTATE, COMMENTATE, COMMENTATE!!!!